11 ottobre 2022 9:30
Lombardia

AIDDA Lombardia: Invito Convegno "Questioni di RISPETTO e di BUSINESS" martedì 11 ottobre ore 9:30-13:00 Palazzo Isimbardi (MI)

Cop Lombardia Rispetto e Business.jpg

AIDDA Lombardia

Invito Convegno

"Questioni di RISPETTO e di BUSINESS"

Le donne per uno sviluppo sostenibile del business - la certificazione della parità di genere

martedì 11 ottobre ore 9:30-13:00

c/o Sala Affreschi di Palazzo Isimbardi, Via Vivaio 1, Milano

Luisa Cazzaro, Presidente della Delegazione AIDDA Lombardia, interverrà in qualità di relatrice al Convegno

Per INFO e PARTECIPAZIONI: https://www.cittametropolitana.mi.it/portale/news/lavoro/Convegno-Questioni-di-rispetto-e-di-business/?ct=t(EMAIL_CAMPAIGN_5_24_2020_17_57_COPY_01)

Lombardia Rispetto e Business.jpg

 

QUESTIONE

DI RISPETTO

E DI BUSINESS

L'11 ottobre dalle 9.30 alle 13, presso la sala Affreschi di Palazzo Isimbardi, si terrà il convegno Questioni di rispetto e di business promosso da Diana De Marchi, Consigliera Delegata al Lavoro e alle Politiche sociali di Città Metropolitana di Milano, e da Laura Caradonna, Presidente Consulta Femminile di Milano. 

A partire dall'1 luglio 2022 le aziende possono ottenere la certificazione di parità di genere, secondo i parametri stabiliti nel Decreto del 29 Aprile 2022 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità. 

L'obiettivo è di assicurare una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e ridurre il gender pay gap.

Il  sistema nazionale di certificazione della parità di genere dovrà migliorare le condizioni di lavoro delle donne anche in termini qualitativi, oltre che di remunerazione e di ruolo, promuovendo la trasparenza sui processi lavorativi nelle imprese.

Le imprese che otterranno la certificazione potranno godere di sgravi fiscali e un più facile accesso ai finanziamenti pubblici, di conseguenza il women empowerment non non sarà considerato solo un importante valore sociale ma anche un asset per l'intero business.

Luisa Cazzaro, Presidente della Delegazione AIDDA Lombardia, interverrà insieme a Lella Golfo, Florinda Scicolone, Maria Grazia Monegat, Gianluca Landolina, Paola Corna Pellegrini, Margherita Pillan, GIorgia Ortu La Barbera, Valerina Sborlino, Antoneitta Spinella.

Per INFO e PARTECIPAZIONI: https://www.cittametropolitana.mi.it/portale/news/lavoro/Convegno-Questioni-di-rispetto-e-di-business/?ct=t(EMAIL_CAMPAIGN_5_24_2020_17_57_COPY_01

Convegno e Certificazione della Parità di genere

La Presidente AIDDA Lombardia Luisa Cazzaro ha partecipato quale membro della Consulta Femminile di Milano a rappresentare AIDDA al Convegno "Questioni di RISPETTO e di BUSINESS" Le donne per uno sviluppo sostenibile del business - la certificazione della parità di genere.

E' stata presente anche Chiara Gribaudo Deputata prima firmataria e relatrice della proposta di legge.

6D5F3FB9-BA3B-4B5C-A85A-1C650EDB1237.certificazione parità di genere_page-0001.jpg

6D5F3FB9-BA3B-4B5C-A85A-1C650EDB1237.certificazione parità di genere_page-0002.jpg

6D5F3FB9-BA3B-4B5C-A85A-1C650EDB1237.certificazione parità di genere_page-0003.jpg

QUESTIONE DI RISPETTO E DI BUSINESS

Certificazione della parità di genere: dopo la legge è arrivato il momento dell’implementazione concreta. E’ quanto emerso dal convegno Questioni di rispetto e business, promosso martedì 11 ottobre a Palazzo Isimbardi dalla Città metropolitana di Milano e dalla Consulta femminile di Milano, al quale è intervenuta anche la Presidente AIDDA Delegazione Lombardia Luisa Cazzaro. A fare gli onori di casa, la Consigliera Delegata al Lavoro e Politiche sociali, Diana De Marchi,  insieme alla Presidente della Consulta, Laura Caradonna.
Ospiti d’onore le onorevoli Cristina Rossello e Chiara Gribaudo, quest’ultima prima firmataria e relatrice della legge approvata all’unanimità e pubblicata nel marzo 2022. Riduzione del divario salariale l’obiettivo, tra le novità: obbligo di redazione del rapporto di parità per aziende pubbliche e private che impiegano più di 50 dipendenti (anziché 100 come precedentemente previsto), sgravi contributivi per chi ottiene la certificazione anche senza obbligo, meccanismi premiali nei bandi pubblici, rendicontazione chiara. Questione di rispetto, certo, ma anche di business: le aziende che rispettano i criteri di parità, infatti, risultano più competitive e possono usufruire di agevolazioni contributive e premialità nei bandi pubblici. Un chiaro concetto emerso è il costo di escludere una fetta di popolazione, preparata e competente, dal mercato, come attestano i dati: le donne sono il 56% dei laureati italiani, ma solo il 28% dei manager. 

 

Alcune Fotografie

unnamed (2).jpg

unnamed (3).jpg